Europa
Islanda: resiste la maggioranza di destra, verdi e liberali
Elezioni I risultati delle parlamentari smentiscono i sondaggi, l'unica sorpresa è la crescita di 6 punti del «partito del progresso». 47,7% di donne in parlamento
Islandesi al voto in un complesso sportivo a Kopavogur – Ap
Elezioni I risultati delle parlamentari smentiscono i sondaggi, l'unica sorpresa è la crescita di 6 punti del «partito del progresso». 47,7% di donne in parlamento
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 28 settembre 2021
Con i risultati delle elezioni parlamentari di sabato scorso gli islandesi hanno dimostrato, nuovamente, l’inaffidabilità dei sondaggi. Con 37 deputati complessivi (su 63) l’attuale maggioranza destra-centro-sinistra formata da Sjálfstæðisflokkurinn (partito dell’indipendenza), Framsóknarflokkurinn (partito del progresso) e Vinstri græn (Sinistra verde) ha conservato la maggioranza assoluta nel parlamento monocamerale dell’isola, l’ Alþingi. MENTRE I CONSERVATORI di Sjálfstæðisflokkurinn, con il 24,4%, confermano voti ed eletti del 2017 risultando ancora la prima forza politica del paese, sono gli alleati di Framsóknarflokkurinn a rappresentare la vera novità di queste elezioni. Nessun sondaggio attribuiva il 17,3%, ottenuto dal partito di Sigurður Ingi Jóhannsson, attuale ministro...