Internazionale
Israele al voto per la terza volta, Bibi vacilla
Elezioni Netanyahu punta a riconfermarsi alla guida del paese e della destra. Ma l'incriminazione per corruzione erode il consenso di cui ha goduto per anni. E rischia anche nel suo partito, il Likud.
Elezioni Netanyahu punta a riconfermarsi alla guida del paese e della destra. Ma l'incriminazione per corruzione erode il consenso di cui ha goduto per anni. E rischia anche nel suo partito, il Likud.
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 13 dicembre 2019
Michele GiorgioGERUSALEMME
Benyamin Netanyahu conferma che lascerà entro il primo gennaio i portafogli ministeriali che detiene – sanità, diaspora, welfare e agricoltura – ma continuerà a ricoprire il ruolo di premier. L’Alta Corte di Giustizia ieri ha comunicato che può rimanere a capo del governo e questa decisione di fatto ha dato il via alla campagna di Netanyahu per le elezioni del 2 marzo, le terze in Israele in 11 mesi. Le due precedenti consultazioni, il 9 aprile e il 17 settembre, non sono riuscite a risolvere lo stallo politico che si trascina da un anno. Per due volte Netanyahu, leader del...