Internazionale
Israele, il 4G ai palestinesi può attendere
Territori occupati Da anni le compagnie palestinesi aspettano di ricevere le frequenze per avviare l'installazione della rete 4G in Cisgiordania. Intanto le compagnie telefoniche israeliane continuano ad allargare il bacino di utenti palestinesi realizzando enormi profitti
Territori occupati Da anni le compagnie palestinesi aspettano di ricevere le frequenze per avviare l'installazione della rete 4G in Cisgiordania. Intanto le compagnie telefoniche israeliane continuano ad allargare il bacino di utenti palestinesi realizzando enormi profitti
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 24 maggio 2022
Michele Giorgio GERUSALEMME
Era il 2013 quando lungo lo stradone malandato che da Qalandiya porta ad Al Bireh, l’ex presidente Usa Barack Obama, atteso al quartier generale dell’Anp a Ramallah, trovò ad accoglierlo, tra le altre cose, dei grandi manifesti con la scritta «Non abbiamo il 3G in Palestina». Era un grido di aiuto che gli lanciavano i palestinesi sotto occupazione, desiderosi di usare al meglio gli smartphone, cosa che gli israeliani già facevano da lungo tempo. Dopo qualche settimana, i palestinesi, almeno quelli della Cisgiordania, ottennero finalmente da Israele le frequenze 3G per i telefoni cellulari. Una svolta positiva favorita, si disse,...