Cultura
Issa Watanabe racconta i «Migranti» tra disegni e speranze
Non solo ragazzi Parla l’artista peruviana, classe 1980, che partecipa alla Bologna Children’s Book Fair, in corso fino a giovedì. Sul libro edito da logosedizioni dice: «Non ho usato le parole, lascio spazio alla fantasia»
Un’illustrazione da «Migranti» di Issa Watanabe, per logosedizioni
Non solo ragazzi Parla l’artista peruviana, classe 1980, che partecipa alla Bologna Children’s Book Fair, in corso fino a giovedì. Sul libro edito da logosedizioni dice: «Non ho usato le parole, lascio spazio alla fantasia»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 7 marzo 2023
Linda ChiaramonteBOLOGNA
La volpe, il coniglio, l’elefante, la giraffa e tanti altri animali di specie diverse, tutti insieme, avvolti da coperte, con fagotti e borse, in una lunga marcia silenziosa e dolente che attraversa il bosco, al freddo e al buio. L’unica esile figura umana che chiede di unirsi al cammino rappresenta la morte. Gli animali antropomorfi dai colori sgargianti hanno espressioni tristi e addolorate. Ognuno porta con sé pentole e stoviglie. Si fermano, mangiano, si riposano, si prendono cura l’uno dell’altro, le razze si mischiano. Poi tutti corrono per salire su un’imbarcazione, sono stipati su una carretta che si spacca e...