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Italia ’90, il punk è diventato rap

Italia ’90, il punk è diventato rapDeeMo con Isola Posse All Stars (foto Arrigo Bernardi)

Scene/Il passaggio da un genere all’altro nelle parole di due protagonisti, Deemo e Chef Ragoo Bologna è stata l’epicentro del fenomeno con il cso l’Isola nel Kantiere a fare da catalizzatore per molti gruppi e artisti. «All’inizio questa affinità tra le due culture non fu recepita e percepita da tutti, è successo più avanti nel tempo»

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 23 marzo 2024
Nei primi anni Novanta i rapper italiani hanno abbandonato l’inglese, utilizzato dalla nicchia attiva negli anni Ottanta, per iniziare a solcare le basi musicali con rime scritte nella nostra lingua. Soprattutto grazie a questo passaggio i fan sono aumentati in fretta e uno dei loro principali punti di riferimento è diventato, nel giro di pochi anni, Neffa. Quando questo pubblico, che ha dato vita al primo periodo di rilevanza popolare per il rap in Italia, ha scoperto che proprio Neffa prima di darsi alle rime a tempo suonava la batteria nei Negazione, band punk hardcore torinese, predominava l’incredulità. Come era...

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