Politica
Italia, l’addio alle armi alla Turchia vale per il futuro
Oggi Di Maio alla camera spiegherà il decreto ministeriale con il quale intende fermare solo le prossime forniture. Nel 2018 vendite ad Ankara per 362 milioni. Il ministro dello sport si rivolge al presidente Uefa: spostare la finale di Champions prevista a Istanbul
Il ministro degli esteri Luigi Di Maio
Oggi Di Maio alla camera spiegherà il decreto ministeriale con il quale intende fermare solo le prossime forniture. Nel 2018 vendite ad Ankara per 362 milioni. Il ministro dello sport si rivolge al presidente Uefa: spostare la finale di Champions prevista a Istanbul
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 15 ottobre 2019
Niente embargo europeo e neanche niente embargo italiano immediato sulle armi alla Turchia. L’Italia adotterà, ha annunciato ieri il ministro degli esteri Luigi Di Maio proprio da Lussemburgo dove ha partecipato al Consiglio affari esteri della Ue, un decreto ministeriale per interrompere «l’export di armamenti verso la Turchia per tutto quello che riguarda il futuro dei prossimi contratti e dei prossimi impegni». Per il 2018 – si legge nella relazione consegnata dal governo Conte uno al parlamento «sulle operazioni autorizzate e svolte per il controllo dell’esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento» – l’Italia ha esportato armi in Turchia...