Economia
Italia sempre più divisa: Nord doppia Sud
Rapporto Istat Il Pil pro capite del Settentrione è di 30 mila euro annui, quello del Mezzogiorno rimane fermo a 16 mila euro. Stivale «spaccato» anche rispetto alla condizione delle donne e per il dilagare della povertà. Calano (di poco) i «Neet», né studio né lavoro
Rapporto Istat Il Pil pro capite del Settentrione è di 30 mila euro annui, quello del Mezzogiorno rimane fermo a 16 mila euro. Stivale «spaccato» anche rispetto alla condizione delle donne e per il dilagare della povertà. Calano (di poco) i «Neet», né studio né lavoro
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 aprile 2016
Nonostante le tardive politiche monetarie espansive di Francoforte, il cavallo non beve. O forse non ha accesso all’acqua. Così il Pil pro capite italiano è ai minimi da 10 anni (25.256 euro), e soprattutto l’Italia è divisa in due. Spaccata. Con gli abitanti del nord ovest che superano quota 30 mila (30.821), doppiando il Mezzogiorno, fermo a 16.761 euro. È il dato del rapporto Noi, Italia dell’Istat che più salta agli occhi. E colpiscono le rilevazioni riguardanti il lavoro, peraltro in linea con i dati negativi del prodotto interno lordo pro capite: ci sono 55,1 persone in età non lavorativa...