Visioni
Italia Uruguay, è il giorno di Ciro Immobile
Brazil 2014 Serve un pareggio per qualificarsi agli ottavi. Prandelli lancia l'ex attaccante del Torino e prova con il modulo difensivo juventino: 3-5-2 che dovrebbe garantire al reparto maggiore solidità
gli allenamenti degli azzurri – foto Reuters
Brazil 2014 Serve un pareggio per qualificarsi agli ottavi. Prandelli lancia l'ex attaccante del Torino e prova con il modulo difensivo juventino: 3-5-2 che dovrebbe garantire al reparto maggiore solidità
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 giugno 2014
È il D-Day per la nazionale di Prandelli che si gioca il tutto e per tutto nella partita con l’Uruguay. Per le statistiche sono stati nove i precedenti fra le due formazioni, tra gare ufficiali e amichevoli, e la bilancia pende a favore dei sudamericani: 3 vittorie contro le 2 degli azzurri e 4 pareggi. Ai mondiali è la terza volta, la prima dopo 24 anni dopo l’ottavo di finale, disputatosi a Roma, dove vinsero gli azzurri per 2-0. Alla nazionale basta un pareggio per qualificarsi, ma è indispensabile anche una prova di carattere dopo l’esordio convincente con gli inglesi...