Politica

Italicum, Cuperlo firma una promessa

Italicum, Cuperlo firma una promessaGianni Cuperlo

Riforme Anche l’esponente della minoranza approva il documento, assai generico, che rinvia ogni impegno concreto a dopo il referendum. E si dispone a votare sì il 4 dicembre. Mentre i bersaniani non si smuovono dal No: "E' solo una traccia ambigua e fumosa"

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 6 novembre 2016
«È stata approvata con un mese di ritardo la relazione di Renzi in direzione». L’ironia del bersaniano Nico Stumpo affonda il documento della commissione Pd sull’Italicum appena qualche minuto dopo la pubblicazione. Ad approvare Renzi, è il sottotesto, è adesso Gianni Cuperlo, che in quella direzione non votò la relazione, ma ieri ha conclusivamente concesso la sua firma. I bersaniani restano contrari e non solo con l’ironia: «È una presa in giro», aggiunge Stumpo. Mentre il frontman della minoranza interna Roberto Speranza dà fondo agli aggettivi: «È una traccia di intenti fumosa, generica, ambigua». Cuperlo firma, e lo fa in...

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