Politica
Italicum, il patto dimezzato
Legge elettorale Alla fine Berlusconi cede: la nuova legge elettorale varrà solo per la camera. Renzi canta vittoria: «Tanto il senato verrà abolito». Ma questa mano se l’aggiudica Alfano
L'aula della camera
Legge elettorale Alla fine Berlusconi cede: la nuova legge elettorale varrà solo per la camera. Renzi canta vittoria: «Tanto il senato verrà abolito». Ma questa mano se l’aggiudica Alfano
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 marzo 2014
Andrea ColomboROMA
Di rinvio in rinvio, la legge elettorale procede a singhiozzo. Toccata e fuga in aula, poi tutto rinviato a oggi, per essere approvata domani o più probabilmente venerdì. Il Pd, nell’assemblea dei deputati (con molte resistenze), ha deciso di ritirare tutti gli emendamenti salvo quelli sulla parità di genere. L’Italicum, nella versione concordata da Renzi e Berlusconi, è così blindato. Però solo alla Camera. Verrà infatti approvata solo la legge per l’elezione dei deputati. Al Senato resterà invece in vigore quella derivata dalla sentenza della Corte costituzionale. Berlusconi ha accettato, pur manifestando «disappunto», la proposta che solo 24 ore prima...