Politica
Italicum, non basta la parola
Legge elettorale Prime votazioni ed è già caos. E la maggioranza perde pezzi nel voto segreto. Scontro, anche con il governo, sulla parità di genere. Lite sulle primarie. Il Colle perplesso
La ministra Maria Elena Boschi ieri alla Camera – Eidon
Legge elettorale Prime votazioni ed è già caos. E la maggioranza perde pezzi nel voto segreto. Scontro, anche con il governo, sulla parità di genere. Lite sulle primarie. Il Colle perplesso
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 marzo 2014
La maggioranza tiene ma fibrilla, litiga, perde pezzi nel voto segreto, sente sul collo il fiato rovente delle critiche che piovono sull’accordo che sdoppia la legge elettorale. Alla Camera il voto sul primo emendamento in discussione, segreto su richiesta di Sel, è stato respinto con 341 voti sui 394 di cui la maggioranza dispone. Se approvato, avrebbe fatto decadere l’Italicum in toto. Peggio ancora al secondo voto segreto, dove i no sono stati solo 316. Più in là di così ieri non si è potuti andare, perché il parere sugli emendamenti ha portato via quasi tutta la giornata. Alla fine...