Politica
Italicum, tanta fiducia. Ma il dissenso batte un colpo
Legge elettorale Il primo voto passa con 352 sì, 38 dem non rispondono. La minoranza esplode. Ex bersaniani divisi in due, nasce un’altra minoranza. Stumpo: «Fuori di qui si sappia: non diremo sempre sì». Renzi vince, ma ora le riforme ballano. I dissenzienti sono i ’no-jobs act’ più Epifani, Bersani e Speranza. Ariaccia nel Pd, martedì finale a voto segreto
La ministra Maria Elena Boschi – Lapresse
Legge elettorale Il primo voto passa con 352 sì, 38 dem non rispondono. La minoranza esplode. Ex bersaniani divisi in due, nasce un’altra minoranza. Stumpo: «Fuori di qui si sappia: non diremo sempre sì». Renzi vince, ma ora le riforme ballano. I dissenzienti sono i ’no-jobs act’ più Epifani, Bersani e Speranza. Ariaccia nel Pd, martedì finale a voto segreto
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 aprile 2015
Il display con scritto «Bersani non risponde», le mani che tremano al giovanissimo Enzo Lattuca mentre annuncia un dolorosissimo sì «avendo coscienza di come rappresenti una sconfitta, politica ed istituzionale, personale e collettiva», il «peso sul cuore» di Barbara Pollastrini, il voto con il lutto al braccio di Sel, quello con un libro di Dossetti di Giulio Marcon, la dichiarazione solenne in aula di Guglielmo Epifani: «Parigi val bene una messa, ma fini giusti implicano mezzi giusti. Con dispiacere, io e altri, non parteciperemo al voto». Sono i flash della prima giornata del referendum su Renzi, così lui stesso ha...