Lavoro
Italo, il treno si ferma per dire no ai licenziamenti
La protesta E' il primo sciopero dei lavoratori di Ntv: il gioiellino di Montezemolo e Della Valle vorrebbe mettere alla porta 246 dipendenti e congelare i salari per sette anni. I sindacati: "Piano contraddittorio: si punta ad ampliare la flotta treni mentre si taglia il personale. Ok a una trattativa sulla solidarietà"
Lo sciopero dei dipendenti della Ntv (i treni Italo) a Firenze – Aleandro Biagianti
La protesta E' il primo sciopero dei lavoratori di Ntv: il gioiellino di Montezemolo e Della Valle vorrebbe mettere alla porta 246 dipendenti e congelare i salari per sette anni. I sindacati: "Piano contraddittorio: si punta ad ampliare la flotta treni mentre si taglia il personale. Ok a una trattativa sulla solidarietà"
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 aprile 2015
Lo sciopero è riuscito, Italo si è fermato. Per la prima volta da quando era entrato in servizio. «Sono 19 i treni soppressi su 37 programmati nella fascia di agitazione – tira le somme nel pomeriggio Salvatore Pellecchia della Fit Cisl – e quelli non soppressi hanno personale scioperante ma comandato in servizio, a seguito delle indicazioni della commissione di garanzia». Fin dal mattino presidi spontanei di lavoratori sono stati ben visibili nelle stazioni di Milano, Roma Tiburtina, Napoli, Venezia, Padova e Firenze, con un volantinaggio ai passeggeri per spiegare i motivi della protesta. Sintetizzabili nella minaccia di Ntv di...