Lavoro
Jabil ferma le trattative col governo: «I licenziamenti sono legittimi»
190 posti a rischio nel sito di Marcianise Dalla multinazionale Usa la volontà di chiudere la procedura entro il 24 agosto
La ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo
190 posti a rischio nel sito di Marcianise Dalla multinazionale Usa la volontà di chiudere la procedura entro il 24 agosto
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 maggio 2020
«Le trattative sono interrotte»: ieri mattina Jabil ha comunicato il suo ritiro dal tavolo con i ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico sulla sorte dei 190 dipendenti del sito di Marcianise, nel casertano, licenziati nel mezzo del blocco stabilito dal governo per il Covid-19. Procedure che la ministra del Lavoro Catalfo ha definito «nulle e ingiustificate». La multinazionale Usa non ne vuole sapere: «Jabil ha seguito l’iter previsto in materia di licenziamenti collettivi, alla fine non si è addivenuti a un accordo. Con l’avvento della pandemia si è stabilito di posticipare al 25 maggio». I licenziamenti per il board...