Visioni
Jacques Kébadian, cinquant’anni di cinema politico
Intervista Conversazione con il regista di film simbolo del Maggio francese come «Le joli de mai»
Intervista Conversazione con il regista di film simbolo del Maggio francese come «Le joli de mai»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 8 novembre 2018
All’edizione 2018 da poco conclusasi di Doclisboa sono state riproposte alcune delle opere dedicate all’Armenia dal regista francese Jacques Kébadian, nato nel 1940 da genitori sopravvissuti al genocidio. Kébadian è stato uno degli ospiti del festival, dandoci l’occasione di una conversazione che partendo dal cinquantenario del 1968 ha ripercorso cinque decenni di un cinema politico e poetico realizzato in modo spesso indipendente. Assistente alla regia di Robert Bresson, è stato tra gli animatori del collettivo ARC (Atelier de Recherche Cinématographique), che ha realizzato alcuni dei film simbolo del Maggio francese (Ce n’est qu’un début, Le joli mois de mai, Le...