Alias Domenica
Jan Brokken, in transito verso i fantasmi prediletti
Scrittori olandesi Aneddotico e svagato, Jan Brokken incontra gli artisti – da Mahler a Morandi, da Debussy a D’Annunzio – con cui è più in sintonia: «L’anima delle città», Iperborea
Bram van Velde, «Senza titolo», 1977
Scrittori olandesi Aneddotico e svagato, Jan Brokken incontra gli artisti – da Mahler a Morandi, da Debussy a D’Annunzio – con cui è più in sintonia: «L’anima delle città», Iperborea
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 31 ottobre 2021
Che tra l’Olanda e la geografia ci sia un amore antico lo dice la storia, almeno quella dal XVI secolo in poi. Una postazione al contempo marginale e strategica, sul boccascena dell’oceano, ha istigato nei secoli tanto desideri di conoscenza quanto voglia di rivalsa. Al tempo delle conquiste coloniali tutto ciò si tradusse nell’esercizio di un potere che esportò le sue bandierine dall’Asia, dall’Africa, dall’America. Se nelle arti sia al lavoro solo la conoscenza o entri in gioco anche la rivalsa non è chiaro, ma è certo che tre fra i migliori scrittori viaggiatori del presente sono iscritti all’anagrafe olandese:...