Cultura

Jannacci, una vita senza la biro

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Scaffali «Roba minima», il libro di Andrea Pedrinelli per Giunti, a un anno dalla scomparsa del «dottore»

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 29 marzo 2014
Ma poeu, la vita va; fa quel che voeur; chi va, chi resta, e gh’è chi invece moeur. Così cantava Enzo in El me indiriss. Canzone che si apre con un monologo sublime di un uomo in coda al comune per un certificato di residenza, ma non ha la biro (no, qui uno che lavora al tornio sensa la biro è un pirla. Non c’ho la biro, se c’avevo la biro gliela chiedevo? Non c’ho la biro è allora? Stiamo qui tutta la vita perché non c’ho la biro). Poi via a ricordare l’infanzia, gli amici che volevano tirare per...

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