Cultura

Jeff Koons, la «luccicanza» del desiderio collettivo

Jeff Koons, la «luccicanza» del desiderio collettivoDalla mostra «Shine» di Jeff Koons, Palazzo Strozzi – Foto di Ela Bialkowska,OKNOstudio

«Shine», la mostra dedicata all’artista americano presso Palazzo Strozzi a Firenze, visitabile fino al 30 gennaio 2022

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 15 ottobre 2021
Cosa si può aggiungere ancora a ciò che è già stato scritto, detto, mostrato di Jeff Koons (York, Pennsylvania, 1955) l’artista vivente più famoso al mondo, che ha fatto impennare il mercato dell’arte con le cifre vertiginose delle sue opere, scavalcato la fruizione di classe con la sua ironia iconica, occupato i musei del globo con le sue mostre e ricevuto la Legion d’Honneur nel 2011 dal presidente Chirac e la U.S Department of State’s Medal of Arts nel 2013 da Hillary Clinton? NULL’ALTRO che la constatazione di quanto lo sterminato pubblico alla sua mostra Shine a Palazzo Strozzi (visitabile...

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