Cultura

Jeremy Rifkin nel regno fatato della buona vita

Jeremy Rifkin nel regno fatato della buona vitaDisegno di Solinas

Festivaletteratura Il sogno di una pacifica eclissi del capitalismo. «La società a costo marginale zero», il nuovo libro di Jeremy Rifkin che sarà presentato oggi al meeting letterario di Mantova

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 6 settembre 2014
In una ipotetica galleria degli imprenditori che hanno sviluppato una qualche forma di innovazione, un posto inaspettato, e certamente non previsto dall’economista Joseph Shumpeter che pure alla figura dell’imprenditore ha assegnato un ruolo centrale nell’analisi del capitalismo, va di diritto a Jeremy Rifkin. Lo studioso statunitense non opera nel settore automobilistico, né in quello energetico; e neppure nell’high-tech, nella chimica, nel tessile e nella logistica. È un ibrido tra un consulente e uno studioso, che è riuscito, nella sua oramai trentennale attività, a sviluppare una piccola, agile e redditizia impresa culturale. Rifkin, infatti, è un imprenditore di se stesso. Scrive...

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