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Cultura
Jessa Crispin, quei corpi in una casa infestata
SALONE DEL LIBRO DI TORINO Parla l’autrice di «I miei tre papà. Come liberarsi dai fantasmi del patriarcato», pubblicato da Sur. Venerdì la scrittrice femminista statunitense ospite al Lingotto per presentare il suo libro. «Racconto chi sono gli uomini che mi hanno preceduto lasciandomi fardelli e doni. Ma è anche una storia universale. La cultura del Kansas non è spuntata dal nulla»
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 7 maggio 2024
«Volevo esaminare le idee, i valori e le strutture che avevo ereditato. E scuoterli. Volevo capire non solo cosa avrebbe aiutato me, piuttosto cosa avrebbe potuto aiutare tutti». Attivista e scrittrice, di Jessa Crispin ha fatto discutere il suo provocatorio pamphlet tradotto nel 2018 per Sur dal titolo Perché non sono femminista. Nata nel 1978 a Lincoln Center, in Kansas, Crispin ha fondato le riviste letterarie online Bookslut e Spolia e scrive per i maggiori quotidiani statunitensi. Quelle eredità che ora intenderebbe scrollarsi di dosso, dopo averle scosse, le consegna al suo ultimo volume dal titolo I miei tre papà....