Internazionale
Jessé Souza: «Per Lula all’inizio sarà difficile, ma farà molto per i poveri, gli indigeni e l’ambiente»
Intervista La vittoria elettorale contro Bolsonaro vista da uno dei più grandi sociologi brasiliani viventi. «Il vero problema oggi è il razzismo, che si presenta anche sotto nuove maschere. Quanto al golpe, non ci sarà: Washington ha già riconosciuto il risultato...»
Le prime pagine dei giornali brasiliani di ieri in una strada di Rio – Ap
Intervista La vittoria elettorale contro Bolsonaro vista da uno dei più grandi sociologi brasiliani viventi. «Il vero problema oggi è il razzismo, che si presenta anche sotto nuove maschere. Quanto al golpe, non ci sarà: Washington ha già riconosciuto il risultato...»
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 1 novembre 2022
Il senso di sollievo è indescrivibile, anche al di là delle frontiere brasiliane. Per tutte le persone che hanno a cuore la democrazia, la sorte dei poveri e degli indigeni, la sopravvivenza dell’Amazzonia, la vittoria di Lula è la fine di un incubo. Lasciarsi alle spalle il bolsonarismo, tuttavia, non sarà per nulla facile: il peso che avrà al Congresso, le proteste golpiste di queste ore per le strade, la profonda polarizzazione del paese rivelata dal voto indicano che non si è trattato appena di una parentesi. Ne abbiamo parlato con Jessé Souza, uno dei più grandi sociologi brasiliani viventi,...