Internazionale
Jihad a tutto gas in Mozambico
Reportage Per arginare l'avanzata della branca locale dello Stato islamico sono intervenuti anche i ruandesi, con la benedizione di Parigi che difende gli interessi Total sul mega-giacimento di Cabo Delgado. Il governo di Maputo ora dice che il problema è quasi risolto. Ma nessuno ci crede
Un blindato dell’esercito ruandese pattuglia una zona danneggiata dai combattimenti a Mocimboa da Praia, provincia di Cabo Delgado, nel nord del Mozambico – Ap
Reportage Per arginare l'avanzata della branca locale dello Stato islamico sono intervenuti anche i ruandesi, con la benedizione di Parigi che difende gli interessi Total sul mega-giacimento di Cabo Delgado. Il governo di Maputo ora dice che il problema è quasi risolto. Ma nessuno ci crede
Pubblicato più di un anno faEdizione del 22 giugno 2023
Matteo GiustiMOCIMBOA DA PRAIA
Il presidente mozambicano Filipe Nyusi lo ripete a ogni intervista: a Cabo Delgado la situazione è molto migliorata e il pericolo jihadista quasi scongiurato. L’uomo forte di Maputo ad aprile ha visitato la martoriata provincia più settentrionale del paese, sconvolta dal 2017 dagli attacchi dei miliziani affiliati allo Stato islamico e ha subito indetto una serie di conferenze stampa per lodare i progressi fatti in termini di sicurezza e stabilità. L’interesse per questa zona è enorme, con un giacimento di gas che potrebbe produrre 13 milioni di tonnellate l’anno di gas naturale liquefatto. Gli investimenti fra on shore e off...