Jimmie Durham, appartenenze al di là dello «sguardo bianco»
Fino all'8 maggio «L’umanità non è un progetto compiuto», al Museo Madre di Napoli. Malinche racconta un soggetto composito, meticcio, che fa da transito tra il colonizzato e il colonizzatore. L’artista e la scrittrice chicana Gloria Anzaldúa chiamano in gioco i serpenti: pensare non a loro ma con loro significa già creare un’azione di disturbo sui nostri impulsi di dominio
Fino all'8 maggio «L’umanità non è un progetto compiuto», al Museo Madre di Napoli. Malinche racconta un soggetto composito, meticcio, che fa da transito tra il colonizzato e il colonizzatore. L’artista e la scrittrice chicana Gloria Anzaldúa chiamano in gioco i serpenti: pensare non a loro ma con loro significa già creare un’azione di disturbo sui nostri impulsi di dominio