Italia

A Riace Jimuel è tornato dott. Jimuel

A Riace Jimuel è tornato dott. Jimuel

Calabria Nel paese dell’accoglienza riapre l’ambulatorio sociale. Un’eccellenza sanitaria in una regione vittima, come denunciano i sindacati, della «metodologia del disservizio»

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 8 febbraio 2020
C’è il sole a Riace. I raggi illuminano una giornata di festa per gli ultimi, per i bisognosi, per coloro che non hanno un centesimo per curarsi. E da queste parti ci si è sempre presi cura di loro, migranti e autoctoni. Anche quando l’ambulatorio sociale Jimuel è stato chiuso dal nuovo sindaco, Tonino Trifoli, la continuità delle prestazioni sanitarie, gratuite e pubbliche, è stata comunque garantita. QUESTA È LA MISSION della Riace delle origini, quella di Mimmo Lucano e della Associazione Città Futura. Questa è la ragione di vita del «medico dei poveri» Isidoro Napoli, per tutti Sisì. Oggi...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi