Economia
Jindal non convince gli operai Lucchini
Piombino Offerti 70 milioni. Ma senza altoforno a rischio 2mila lavoratori. Il Pd se ne infischia
Operai della Lucchini – Aleandro Biagianti
Piombino Offerti 70 milioni. Ma senza altoforno a rischio 2mila lavoratori. Il Pd se ne infischia
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 4 settembre 2014
Riccardo ChiariFIRENZE
In Europa aumenta la domanda di acciaio ma a Piombino non se ne produrrà più. Ennesima prova ne sono le trattative fra il commissario governativo della Lucchini, Piero Nardi, e l’unico potenziale acquirente delle Acciaierie, l’indiano Sajjan Jindal. Pronto, con la sua Jindal South West, a una nuova offerta vincolante lievemente meno ridicola della precedente – circa 70 milioni di euro invece di 10 – ma sempre legata ai soli laminatoi e ad alcune aree per la logistica retro-portuale. Ma senza alcun impegno concreto per la costruzione di un forno elettrico. Men che mai di un nuovo impianto Corex che...