Jobs Act, la riforma funziona solo quando lo decide Renzi
Occupazione Istat: nel secondo trimestre 2016 (aprile-giugno) l’occupazione è aumentata di 189 mila unità. Ma in una precedente rilevazione di luglio era stata già registrata una diminuzione. Aumentano i contratti a termine mentre, al netto delle trasformazioni contrattuali, cala il numero dei nuovi lavoratori a tempo indeterminato. Ignorando gli altri dati del ministero del Lavoro e, in precendenza dell’Inps, il governo si mobilita per celebrare un successo. Sulla riforma del lavoro continua il grande imbroglio dei numeri. L'opacità dei dati sull'occupazione è un'emergenza democratica
Occupazione Istat: nel secondo trimestre 2016 (aprile-giugno) l’occupazione è aumentata di 189 mila unità. Ma in una precedente rilevazione di luglio era stata già registrata una diminuzione. Aumentano i contratti a termine mentre, al netto delle trasformazioni contrattuali, cala il numero dei nuovi lavoratori a tempo indeterminato. Ignorando gli altri dati del ministero del Lavoro e, in precendenza dell’Inps, il governo si mobilita per celebrare un successo. Sulla riforma del lavoro continua il grande imbroglio dei numeri. L'opacità dei dati sull'occupazione è un'emergenza democratica