Cultura
Jock McLeish e i suoi fantasmi sfrenati tra quattro mura
Scaffale "1982 Janine" (Safarà editore). Nella traduzione di Enrico Terrinoni un libro irriverente che scarta dai generi letterari. Un tour joyciano e piuttosto grafico nelle nemmeno poi troppo licenziose fantasie sessuali della psiche di un erotomane dall’immaginario estremamente novecentesco
Alasdair Gray davanti ad una delle sue opere
Scaffale "1982 Janine" (Safarà editore). Nella traduzione di Enrico Terrinoni un libro irriverente che scarta dai generi letterari. Un tour joyciano e piuttosto grafico nelle nemmeno poi troppo licenziose fantasie sessuali della psiche di un erotomane dall’immaginario estremamente novecentesco
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 21 gennaio 2021
A dar retta alle classifiche «di qualità», sbilanciatissime verso autori che hanno dei codici fiscali per cognome e libri composti da una sola interminabile frase, spesso il fascino dei romanzi che ci piace apprezzare si cela nella nostra incapacità di comprenderli appieno. Quando ci si palesa una chiave di lettura, o quantomeno ci pare di capire qualcosa, di venirne a capo, allora, di schianto, pèrdono ogni tipo di rilevanza e incanto e sentiamo esultare le nostre meningi. Insomma, se l’abbiamo capito noi non può poi essere così bello. È UN RAGIONAMENTO in cui il lettore di 1982 Janine di Alasdair...