Visioni

John Parish: «Quelle stranezze per rendere ogni progetto unico»

John Parish: «Quelle stranezze per rendere ogni progetto unico»John Parish – foto Michelle Henning

Musica Incontro con l'artista britannico che ha appena dato alle stampe un nuovo album «Bird Dog Dante» e sta lavorando con Nada. «Cerco sempre di fare musica interessante che possa coinvolgere il pubblico su più livelli»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 giugno 2018
È complicato intervistare John Parish perché appena ti giri dall’altra parte lo ritrovi in un nuovo progetto. Ecco allora Bird Dog Dante (Thrill Jockey), il suo nuovo album con un titolo di cui nemmeno Parish dice di conoscere il significato. Songwriter ma anche molto altro, infatti malgrado si tratti del quinto lavoro da solista, un’infinità di collaborazioni lo fanno alternare fra composizione, produzione, colonne sonore e live, come un’ombra capace di colmare ogni aspetto della musica. Ospiti sono le voci di PJ Harvey e di Aldous Harding o la polistrumentista italiana Marta Collica. Partendo dall’album di Nada che sta producendo,...

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