Visioni
Jon Favreau, «Il libro della giungla come metafora di vita»
Intervista Parla il regista dell'adattamento live action del classico Disney tratto dal romanzo di Kipling. Successo planetario da due settimane in vetta anche al box office italiano con oltre 7 milioni di euro: «Il Mowgli del libro è il bambino che crea la giungla e al contempo l'adulto che crea il mondo».
una scena del film, sotto il regista
Intervista Parla il regista dell'adattamento live action del classico Disney tratto dal romanzo di Kipling. Successo planetario da due settimane in vetta anche al box office italiano con oltre 7 milioni di euro: «Il Mowgli del libro è il bambino che crea la giungla e al contempo l'adulto che crea il mondo».
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 aprile 2016
Rita Di SantoLONDRA
«Quando la Disney mi ha ingaggiato per dirigere questo remake, penso che non fosse consapevole di cosa mi stava chiedendo. Il libro della giungla è un pezzo dell’immaginario collettivo, una memoria che conserviamo dall’infanzia che proteggiamo con cura. Se ero preoccupato? No anche perché ho usufruito della collaborazione di tanti, dal team di Star Wars agli animatori Pixar». Così parla Jon Favreau, regista dell’adattamento live action delle avventure di Mowgli & co, successo planetario da due settimane in vetta al box office anche in Italia con oltre 7 milioni di euro di incassi. Regista di due Iron man e produttore...