Alias Domenica
Jonatham Lethem genera tensione da grovigli narrativi in forma di racconto
Jonatham Lethem «Alan, un uomo fortunato» è una raccolta che garantisce sensazioni di stordimento: anche le storie più realistiche, infatti, virano verso l’assurdo. Da una parte la schizofrenia narrativa, dall’altra l’illogicità del reale
Jonatham Lethem «Alan, un uomo fortunato» è una raccolta che garantisce sensazioni di stordimento: anche le storie più realistiche, infatti, virano verso l’assurdo. Da una parte la schizofrenia narrativa, dall’altra l’illogicità del reale
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 6 novembre 2016
Impossibile a incasellarsi, fuori da ogni genere, funambolo verbale da cui non si sa mai cosa attendersi, Jonatahan Lethem è uno di quegli scrittori che possono spazientire, ma di fronte ai quali non si può restare indifferenti: e se si entra nella sua lunghezza d’onda, lo si accetta a scatola chiusa. Mentre negli Stati Uniti è appena uscito il suo nuovo romanzo, Gambler’s Anatomy, nelle nostre librerie appare, a un anno e mezzo dall’edizione originale, la raccolta di racconti Alan, un uomo fortunato (traduzione di Andrea Silvestri, Bompiani, pp. 160, euro16,00), una sorta di spiazzante e imprevedibile campionario dei vari...