Alias Domenica
Jonathan Franzen, una scrittura veloce come le fiamme
Scrittori americani Contro le illusioni di arrestare il cambiamento climatico, il Franzen birdwatcher milita per le battaglie ancora vincibili: «E se smettessimo di fingere?»
Mark Epstein, «Winter Solstice at Tower 24»
Scrittori americani Contro le illusioni di arrestare il cambiamento climatico, il Franzen birdwatcher milita per le battaglie ancora vincibili: «E se smettessimo di fingere?»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 11 ottobre 2020
Una sorta di intima coerenza, una qualche forma di subliminale consequenzialità tiene insieme tutti gli scritti di Jonathan Franzen, dai romanzi ai saggi agli interventi d’occasione, e ha a che fare con la sua formazione in un ambiente puritano del New England, la quale a sua volta comporta l’adesione più o meno cosciente alla credenza che essere umani equivalga a essere colpevoli. Non a caso, il suo più grande successo si intitola Le correzioni, dove si allude al tempo stesso alla progressiva emancipazione dagli errori dei nostri genitori, alla caduta di valore delle azioni sui mercati finanziari e alla parallela...