Alias
Joris Mertens, dal cinema al fumetto
Intervista L'autore belga racconta i suoi graphic novel, «Beatrice» e «Lavaggio a secco»
Qui e in pagina, tavole di Joris Mertens (ed. Tunué)
Intervista L'autore belga racconta i suoi graphic novel, «Beatrice» e «Lavaggio a secco»
Pubblicato 22 giorni faEdizione del 2 novembre 2024
Virginia TonfoniTREVISO
Il fumetto, fatto di immagini inquadrate, montate e unite in sequenze, è la forma di narrazione visiva che più somiglia al cinema. Non c’è da stupirsi quindi se molti fumettisti sono appassionati e hanno studiato cinema, se molti sceneggiatori lavorano per il cinema e per il fumetto, o se, come Joris Mertens, dal lavoro cinematografico inizino a disegnare e si convertano in autori di graphic novel. Questo è per sommi capi il caso dell’autore belga che abbiamo incontrato al Treviso Comic Book Festival. Mertens ha pubblicato il pluripremiato Beatrice (2022) e Lavaggio a secco (2024) con Tunué: con lui abbiamo...