Europa
Julian Assange a un passo dall’estradizione negli Usa
WikiLeaks La Corte suprema inglese nega il ricorso. Ora manca solo la ratifica della ministra Patel. Amnesty: «Un duro colpo per la giustizia, un pericoloso precedente»
Londra, protesta davanti all’Alta corte per Julian Assange – Ap
WikiLeaks La Corte suprema inglese nega il ricorso. Ora manca solo la ratifica della ministra Patel. Amnesty: «Un duro colpo per la giustizia, un pericoloso precedente»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 marzo 2022
Leonardo ClausiLONDRA
«È un duro colpo per Julian Assange e per la giustizia. La Corte Suprema ha perso un’occasione per chiarire l’accettazione da parte del Regno Unito di assicurazioni diplomatiche profondamente errate contro la tortura. Tali assicurazioni sono intrinsecamente inaffidabili e lasciano le persone a rischio di gravi abusi in caso di estradizione o altro trasferimento». È l’incipit del comunicato stampa rilasciato ieri da Amnesty International sulla sentenza della più alta corte del Regno Unito emessa lunedì che ha negato la possibilità di appello al fondatore di WikiLeaks contro una decisione che ne consentisse l’estradizione negli Stati uniti perché non c’erano argomenti...