Internazionale
Julian Assange, due anni a Londra, recluso nell’ambasciata
Cablogate Il presidente ecuadoriano Rafael Correa: «Basta violare i diritti umani di una persona»
Manifestazione a Londra per Julian Assange – Reuters
Cablogate Il presidente ecuadoriano Rafael Correa: «Basta violare i diritti umani di una persona»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 giugno 2014
Nessun tribunale gli ha comminato la pena, ma è costretto agli arresti domiciliari da due anni. È questa la situazione di Julian Assange, cofondatore del sito Wikileaks. Il 19 giugno del 2012, si è rifugiato nell’ambasciata ecuadoriana a Londra e ha chiesto asilo politico. Lo ha ottenuto, ma da lì non ha più potuto uscire per il pericolo di essere estradato in Svezia e poi negli Stati uniti. In Svezia deve comparire in tribunale a seguito di una denuncia per molestie sessuali, che ha sempre negato. Negli Stati uniti, invece, è accusato di aver fatto esplodere sul suo sito (attivo...