Internazionale
Julian Assange, Londra nega l’estradizione negli Usa
Vittoria a metà, il giornalismo investigativo rimane sotto tiro La causa è il rischio della sua salute mentale. Washington determinata a ricorrere in appello
Striscioni a Londra contro l'estradizione di Assange negli Usa – Ap
Vittoria a metà, il giornalismo investigativo rimane sotto tiro La causa è il rischio della sua salute mentale. Washington determinata a ricorrere in appello
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 5 gennaio 2021
Vittoria a metà nel caso Assange, dopo la decisione della corte inglese di non estradare il fondatore di WikiLeaks negli Stati Uniti per questioni legate alla sua sanità mentale. La sentenza, infatti, da un lato salvaguarda le condizioni mentali e fisiche di Julian Assange (per quanto ancora rinchiuso in un carcere inglese) e evita il trasferimento in un penitenziario di massima sicurezza americana, ma dall’altro segnala la sconfitta per le tesi difensive, che miravano a controbattere alle pesanti accuse americane, inserendo le attività del loro assistito all’interno dell’attività giornalistica investigativa, quale era, come dimostrato dalla solidarietà di gran parte del...