Alias
Julian Rosefeldt, il non-luogo delle immagini
Maestri della sperimentazione A Roma a Palazzo delle Esposizioni "Manifesto" il film installazione con Cate Blanchett su tredici schermi
![Julian Rosefeldt, il non-luogo delle immagini](/cdn-cgi/image/format=auto,width=1400/https://staticstage.ilmanifesto.it/2019/01/manifesto-de-julian-rosefeldt-07.jpg)
Maestri della sperimentazione A Roma a Palazzo delle Esposizioni "Manifesto" il film installazione con Cate Blanchett su tredici schermi
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 26 gennaio 2019Edizione 26.01.2019
Lo abbiamo conosciuto per un film distribuito nelle sale, Manifesto, in cui Cate Blanchett recita decine di manifesti artistici (futuristi, surrealisti, situazionisti, ecc.) in contesti sempre diversi. Ma in realtà sono oltre vent’anni che Julian Rosefeldt lavora con le immagini in movimento, realizzando opere che assumono quasi sempre forma installativa. L’occasione per esplorare l’universo di questo artista tedesco – nato a Monaco nel 1965 – poco noto nel nostro paese, ci è stata offerta dalla sua residenza (fino a giugno) a Villa Massimo, sede dell’Accademia tedesca di Roma, dove lavora a nuovi progetti. La prima impressione di fronte all’immaginario di...