Internazionale
Jungle city, la nuova frontiera interetnica
Francia Ottomila disperati alla periferia di Calais in attesa di attraversare la Manica e arrivare in Gran Bretagna. Una megatendopoli con locali notturni, chiese e moschee
Francia Ottomila disperati alla periferia di Calais in attesa di attraversare la Manica e arrivare in Gran Bretagna. Una megatendopoli con locali notturni, chiese e moschee
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 4 novembre 2015
Ad aprile in Francia è nata una nuova «città». La chiamano la «Jungle» (la giungla) di Calais. Si trova a nord-est del Paese, non lontano da Inghilterra e Belgio. Si sviluppa in un terreno paludoso grande un chilometro per cinquecento metri vicino al mare. Alla sua fondazione accoglieva 2000 abitanti provenienti da molti Paesi d’Europa, Asia e Africa. Questa colonia è diventata in pochi mesi il terzo agglomerato più popolato del comune di Calais. Al 24 ottobre le autorità francesi stimano che la Jungle ospiterebbe 8000 abitanti. «Gli abitanti della Jungle vengono da paesi in conflitto o sono fuggiti da...