Visioni
Jupiter & The Okwess, profondo Congo
Musica Incontro con l'artista africano che ha appena licenziato «Na Kazonga»: «Per le vie di Kinshasa ho scoperto i valori della tradizione e della diversità»
Jupiter & The Okwess foto di Florent De La Tullaye – Jupiter & The Okwess foto di Florent De La Tullaye
Musica Incontro con l'artista africano che ha appena licenziato «Na Kazonga»: «Per le vie di Kinshasa ho scoperto i valori della tradizione e della diversità»
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 4 novembre 2021
Ha una storia (e una traiettoria artistica) singolare, Jean Pierre Bokondji, in arte Jupiter, che riunisce attorno a sè i fedeli Okwess: Montana, che è anche il batterista degli Staff Benda Bilili (band di paraplegici e senzatetto), Yendé al basso, il chitarrista Eric e Blaise, il cantante.Suo padre, un impiegato d’ambasciata nel trentennio terribile del regime di Mobutu, non vedeva di buon occhio la decisione del figlio di imboccare la strada del musicista. «Era un uomo d’altri tempi, non tollerava che io facessi musica per il pregiudizio che questo fosse un mondo di dissoluti». Scappa di casa a diciassette anni...