Internazionale

Kabul, transizione sulle sabbie mobili

È rientrata dall’Afghanistan la 53ma «vittima» italiana, termine usato per definire i militari Nato uccisi nelle operazioni belliche, non le migliaia di vittime civili che la guerra continua a provocare. […]

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 giugno 2013
È rientrata dall’Afghanistan la 53ma «vittima» italiana, termine usato per definire i militari Nato uccisi nelle operazioni belliche, non le migliaia di vittime civili che la guerra continua a provocare. E mentre si spettacolarizza il dolore dei familiari e le massime autorità dello stato esprimono il solito «profondo cordoglio», il ministro della difesa Mauro declama: «La libertà, la pace e la democrazia, a cui noi contribuiamo in diversi teatri operativi nel mondo, hanno purtroppo un prezzo e questa volta a pagarlo sono i nostri soldati». Per ben altri scopi sono in Afghanistan oltre 3mila soldati italiani (il quarto maggiore contingente...

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