Europa
Kaczynski: «Non vogliamo tutta la colpa della Shoah»
Varsavia non ha intenzione di fare retromarcia sul provvedimento che intende punire con il carcere chi utilizza espressioni come «campi della morte polacchi» in patria o all’estero. La maggioranza della […]
Jaroslaw Kaczynski
Varsavia non ha intenzione di fare retromarcia sul provvedimento che intende punire con il carcere chi utilizza espressioni come «campi della morte polacchi» in patria o all’estero. La maggioranza della […]
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 4 febbraio 2018
Giuseppe SediaVARSAVIA
Varsavia non ha intenzione di fare retromarcia sul provvedimento che intende punire con il carcere chi utilizza espressioni come «campi della morte polacchi» in patria o all’estero. La maggioranza della destra populista di Diritto e giustizia (PiS) punta tutto sull’aftercare diplomatico per ricucire i rapporti con Israele, ma soltanto dopo la firma del controverso emendamento da parte del presidente polacco Andrzej Duda che dovrebbe arrivare nelle prossime tre settimane. A quel punto Varsavia sarebbe disposta a sedersi al tavolo con Tel Aviv per discutere eventuali modifiche alla legge. Ma non è detto che Israele accetti. Intanto il ministero degli Esteri...