Alias Domenica
Kaliningrad, una scheggia di Germania in mare slavo
Seconda guerra mondiale e dintorni Dedicato a un soldato italiano che si rifiutò di combattere per il Reich (suo nonno), il libro di Valentina Parisi traccia una mappa della «città bifronte»: «Una mappa per Kaliningrad», da Exòrma
2 settembre 1939, Soldati polacchi in un campo tedesco per prigionieri di guerra
Seconda guerra mondiale e dintorni Dedicato a un soldato italiano che si rifiutò di combattere per il Reich (suo nonno), il libro di Valentina Parisi traccia una mappa della «città bifronte»: «Una mappa per Kaliningrad», da Exòrma
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 23 febbraio 2020
Il passato non è solo una terra straniera. Fosse semplicemente questo, come lo definì L.P. Hartley nel celebre incipit del suo romanzo L’età incerta, lo potremmo esplorare con la disinvoltura dei turisti che si aggirano senza inquietudini per luoghi a loro ignoti. Noi, però, non disponiamo di mappe precise. Ci soccorre soltanto una stratificazione di vecchie carte incollate le une alle altre, raschiate e riscritte, palinsesti la cui decifrazione è destinata a rivelarsi elusiva. Né il viaggio è più agevole se dalla dimensione individuale passiamo a quella collettiva. Esistono città dove l’accumulo di memorie oscurate e dissepolte si infiltra nel...