Internazionale
Kamikaze in una moschea di Herat: 18 uccisi. Tra loro l’imam super talebano
Afghanistan L'esplosione durante la preghiera del venerdì. Mujib-ul Rahman Ansari aveva incontrato poco prima il vice premier ed era noto da decenni per il suo sostegno al movimento. La sicurezza nel paese resta un miraggio
Mujib-ul Rahman Ansari
Afghanistan L'esplosione durante la preghiera del venerdì. Mujib-ul Rahman Ansari aveva incontrato poco prima il vice premier ed era noto da decenni per il suo sostegno al movimento. La sicurezza nel paese resta un miraggio
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 3 settembre 2022
Venerdì, preghiera di mezzogiorno, moschea affollata: ieri l’ennesima giornata di festa musulmana in Afghanistan è finita in un massacro. Un’esplosione ha travolto la moschea Guzargah a Herat, nell’ovest del paese. Era piena. Le immagini pubblicate dalle agenzie mostrano corpi mutilati ed enormi macchie di sangue sui pavimenti del cortile. Almeno 18 i morti, 21 i feriti. TRA LE VITTIME anche Mujib-ul Rahman Ansari, leader religioso noto in tutto il paese per il suo sostegno (della prima ora) al movimento talebano e la sua opposizione all’invasione occidentale e ai governi che ne sono succeduti. Con i suoi sermoni si appellava a...