Alias Domenica
Kandinsky-Cage: sinestesia, silenzio
A Reggio Emilia, "Kandinsky-Cage. Musica e spirituale nell’arte" In mostra, al Palazzo Magnani di Reggio Emilia, la relazione, tutta novecentesca, fra musica e arti figurative: fino alla tabula rasa, e rinascita, stabilite da Cage
Wassily Kandinsky, "La grande porta di Kiev", figurine, 1930, Colonia, Theaterwissenschaftliche Sammlung in der Universität
A Reggio Emilia, "Kandinsky-Cage. Musica e spirituale nell’arte" In mostra, al Palazzo Magnani di Reggio Emilia, la relazione, tutta novecentesca, fra musica e arti figurative: fino alla tabula rasa, e rinascita, stabilite da Cage
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 28 gennaio 2018
Giuseppe FrangiREGGIO EMILIA
«Il silenzio non è una negazione ma un inizio», scrive Michele Porzio nel bel saggio di catalogo alla mostra Kandinsky – Cage Musica e spirituale nell’arte (Reggio Emila, Palazzo Magnani, sino al 18 marzo, catalogo Skira). Il saggio in questione è quello dedicato a John Cage. Siamo nella residenza che fu di Luigi Magnani, illustre musicologo e uomo di gusti finissimi. Nelle ultime sale di una mostra curiosa che si snoda in spazi un po’ labirintici e oppressi dai resti di un disgraziatissimo allestimento precedente, si incontra il profeta che fa ricominciare tutto da capo. Dopo che ci sono passate sotto gli...