Internazionale
Kazakistan: sindacati nel mirino, arrestata la loro leader
Kazakistan e petrolio La «Oil Construction Company» ha licenziato 40 operai chiedendo al tribunale un risarcimento per 2 milioni di $ per le «perdite» registrate durante le proteste
Nursultan Nazarbaev, il presidente kazako – Lapresse
Kazakistan e petrolio La «Oil Construction Company» ha licenziato 40 operai chiedendo al tribunale un risarcimento per 2 milioni di $ per le «perdite» registrate durante le proteste
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 4 agosto 2017
Il 10 giugno a Astana, capitale del Kazakistan, si è aperto l’Expo sull’energia a cui partecipano anche molte aziende italiane. L’Italia, con il gruppo Eni è presente in Kazakistan dal 1992 dove partecipa allo sfruttamento di due dei più importanti campi petroliferi del paese. Il giacimento di Karachaganak e soprattutto quello di Kashagan che con i suoi 500.000 barili di produzione giornaliera, è già ora uno dei più importanti del mondo. ALTRE AZIENDE PETROLIFERE italiane operano nel campo della raffinazione e dell’impatto ambientale. Ma dietro i futuristici padiglioni dell’Expo 2017 si nasconde una realtà assai meno attraente. Qualche giorno fa...