Cultura

Khaled Khalifa, quando il dissenso è letterario

Khaled Khalifa, quando il dissenso è letterarioKhaled Khalifa – Foto Ap

Addii Lo scrittore siriano Khaled Khalifa è morto all'età di 59 anni a causa di un infarto. Oppositore di Assad, aveva scelto di tornare a vivere a Damasco e dall’interno ha continuato a narrare il suo paese, nonostante la censura imposta agli scrittori come lui invisi al regime. Fra i suoi libri, in Italia per Bompiani, «Elogio dell'odio» e «Nessuno ha pregato per loro»

Pubblicato circa un anno faEdizione del 3 ottobre 2023
Khaled Khalifa era uno scrittore diverso, a suo modo unico. Nonostante la straordinaria notorietà raggiunta a livello internazionale grazie all’ampia circolazione dei romanzi, capaci di penetrare in profondità e con elaborate impalcature narrative le complesse dinamiche della storia siriana passata e recente, interpretava il suo mestiere come un operaio o un artigiano, un fabbricante di storie per la gente. In sua compagnia si veniva calati in un tempo antico, catturati dalle parole di un cantastorie in una piazza gremita o attorno al tavolo di un’osteria illuminata da fioche luci e dallo scintillio degli occhi umidi dei presenti. Sapeva mescolare tragico...

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