Internazionale
Khamenei non ha dubbi: «Israele sarà punito»
L’Iran e la minaccia «imminente» Ipotesi di attacco limitato e mirato sul Golan, ma i piani militari iraniani restano segreti. Comunque vada, gli Usa saranno al fianco di Tel Aviv
Il leader supremo Ali Khamenei ieri, durante la preghiera dell'Eid el Fitr per la fine del Ramadan – Ap
L’Iran e la minaccia «imminente» Ipotesi di attacco limitato e mirato sul Golan, ma i piani militari iraniani restano segreti. Comunque vada, gli Usa saranno al fianco di Tel Aviv
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 12 aprile 2024
Tamburi di guerra in Medio Oriente. Il leader supremo della Repubblica Islamica, Ali Khamenei, rinnova la promessa di «punizione» per l’attacco israeliano al consolato iraniano di Damasco che ha ucciso due generali tra diversi ufficiali del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche. Khamenei non lascia dubbi, rivolgendosi alla massa di fedeli a Teheran dopo la preghiera della fine di Ramadan, afferma che «secondo le norme internazionali», attaccare la missione diplomatica di un paese costituisce «un attacco al suolo di quel paese. Israele deve essere punito e lo sarà». Poco dopo, il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha avvertito in un...