Internazionale

Kiev taglia il gas. Lo chiede l’Fmi

Ucraina Le autorità spengono i riscaldamenti a case, scuole e ospedali. Rivolta della popolazione che scende in piazza e innalza barricate. Dietro, l'aumento delle tariffe per ricevere un nuovo prestito del Fondo monetario internazionale

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 15 novembre 2018
I giornalisti locali l’hanno chiamata l’«insurrezione del gas». In Ucraina da tre giorni le autorità hanno spento il riscaldamento di molte case mentre le temperature sono prossime allo zero. All’inizio a Krivoy-Rog, città industriale a est, un milione di abitanti; e poi a Smele, Shepetvka, Kropivnizkov. Niente riscaldamento anche nelle scuole ormai chiuse e negli ospedali (con eccezione delle sale chirurgiche). Ieri il taglio del riscaldamento ha raggiunto anche qualche quartiere di Kiev. Inevitabile la rivolta della popolazione esasperata che ha innalzato barricate, bloccato strade, messo sotto assedio gli uffici amministrativi. A Krivoy Rog gli abitanti hanno dato l’assalto ai...

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