Alias

Kurahara, Delon, Ferri

Loquasto International Film Festival Al LIFF (evento/kit cinematografico con sede e calendario squisitamente decisi su base individuale e volontaria di chi ha pazienza di leggere qui) irrompe fulminea la new wave permanente di Koreyoshi […]

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 18 aprile 2020
Al LIFF (evento/kit cinematografico con sede e calendario squisitamente decisi su base individuale e volontaria di chi ha pazienza di leggere qui) irrompe fulminea la new wave permanente di Koreyoshi Kurahara (1927-2002), cineasta nipponico dalle assortite declinazioni di genere, che soprattutto durante i Sixties presso gli studi Nikkatsu rivelò un dinamismo jazz-radicale tutto da (ri)scoprire. In «Nikui an-chikusho» (I hate but love titolo internazionale, 1962) la deformazione romantica anti-clichés mette a fuoco le vicende di una celebrità della TV (la star giapponese di allora Yujiro Ishihara) che – schiacciata dal peso del successo – mette in atto un autentico detour...

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