Internazionale

Kurdi, le armi da inviare non esistono. E nemmeno il decreto legge

Kurdi, le armi da inviare non esistono. E nemmeno il decreto leggePeshmerga kurdi – Reuters

Missione kurdi «Finalmente trasparenza» sull’invio di armi all’Iraq e (forse) alle milizie curde in funzione anti-Isil, dicono molti sulla stampa italiana. Davvero? A noi non sembra proprio, se non per il fatto […]

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 6 settembre 2014
«Finalmente trasparenza» sull’invio di armi all’Iraq e (forse) alle milizie curde in funzione anti-Isil, dicono molti sulla stampa italiana. Davvero? A noi non sembra proprio, se non per il fatto che le dichiarazioni rese dal ministro della Difesa Roberta Pinotti all’audizione del 3 settembre di fronte alle Commissioni congiunte Esteri e Difesa «rivelano» che il ministro tiene ancora molte cose nascoste e non ha consiglieri militari in grado di revisionare le cose che dice. Vediamo con ordine. Per prima cosa alla fine della sua comunicazione sullo stato delle missioni estere in corso, Pinotti dice – a proposito dell’invio di armi...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi