Visioni
Kyle Dixon e Michael Stein, passato come eterno presente
Incontri Incontro con gli autori delle musiche della serie Stranger Things ospiti al festival Acusmatiq. «Il nuovo? È nel connubio di stili e suoni, grazie alle tecnologie»
Il concerto di Kyle Dixon e Michael Stein f – foto di Francesco Paci
Incontri Incontro con gli autori delle musiche della serie Stranger Things ospiti al festival Acusmatiq. «Il nuovo? È nel connubio di stili e suoni, grazie alle tecnologie»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 agosto 2022
Silvia VeroliANCONA
Erano amici d’infanzia a Dallas, suonavano insieme in una band e ora ribaltano le regole delle classifiche musicali internazionali imponendo gli streaming dei brani di quasi mezzo fa secolo sulle nuove uscite: sono Kyle Dixon e Michael Stein, scovati dai produttori di Stranger Things in rete e chiamati a comporne la colonna sonora in una escalation di successo che li ha portati a vincere un Emmy. «Senza la loro musica la serie farebbe paura la metà» taglia corto una fan tredicenne. Dixon e Stein sono nelle Marche per la 17ma edizione per il festival di musica elettronica Acusmatiq. Concerti e...